L’ecografia delle anse intestinali viene eseguita per indagare la
presenza di anomalie a livello delle anse intestinali (piccolo intestino e
colon). L’esame viene solitamente richiesto dal gastroenterologo in
presenza di dolore addominale acuto o cronico, diarrea, stipsi o
cambiamenti dell’alvo accompagnati o meno da sintomi sistemici come
ad es. febbre, diarrea, stipsi, cambiamenti dell’alvo).
Tra le principali indicazioni all’esame vi sono la diagnosi differenziale tra
patologie funzionali (sindrome intestino irritabile) e patologie organiche
(ad es. le malattie infiammatorie croniche intestinali: morbo di
Crohn,rettocolite ulcerosa) o per monitorare queste stesse malattie o
indagare lo sviluppo di loro complicanze (fistole ascessi, stenosi).
La metodica è anche in grado di escludere o confermare il sospetto di
patologie del piccolo intestino come sindromi da malassorbimento,
celiachia, o altre enteropatie organiche e, in caso di sintomatologia
acuta, di confermare o escludere un sospetto diappendicite o
diverticolite.
Preparazione: è utile prepararsi con una dieta leggera nei giorni
precedenti e senza fibre il giorno precedente all’esame. È
necessario mantenere il digiuno nelle 6 ore precedenti l'esame.