Per eseguire un corretto inquadramento diagnostico per l’infertilitá maschile e di coppia si effettua l’analisi del liquido seminale, detta Spermiogramma che rappresenta l’indagine di base per la valutazione del potenziale di infertilità. Prevede l’analisi di diversi parametri come il volume, il pH, l’aspetto e la viscosità da associare a parametri microscopici quali numero, motilità e morfologia degli spermatozoi. Tutti i parametri vengono valutati seguendo le linee guida fornite dal WHO (World Health Organisation).
All’indagine di base si associano test più specifici come:
Il Test di Capacitazione.
Questo test consente di selezionare gli spermatozoi con motilità e morfologia migliori riproducendo in vitro le modificazioni che lo rendono in grado di fecondare l’ovocita.
Viene pertanto viene prescritto come indagine diagnostica preliminare ad un eventuale trattamento di fecondazione assistita per poter stabilire la tecnica più idonea.
Il test di vitalità
Il test è indicato nel caso in cui il campione seminale presenti un numero elevato di spermatozoi immobili e permette di fare una valutazione percentuale di quelli vitali.
Mar test
Uno dei tanti problemi che possono causare uno stato di infertilità maschile è la tendenza degli spermatozoi ad aderire tra sé formando degli agglutinati. Queste agglutinazioni possono essere dovute alla presenza di auto-anticorpi che per una interferenza immunologica attaccano i propri spermatozoi come se fossero organismi estranei causando le agglutinazioni spermatiche. Il Mar-Test viene utilizzato dunque per valutare l’eventuale presenza di anticorpi (IgG) adesi alla superficie dello spermatozoo.
La Spermiocoltura è l'esame diagnostico di laboratorio che consente di individuare microrganismi patogeni all'interno di un campione di sperma.
L'eventuale riscontro di microrganismi patogeni nello sperma rappresenta un indicatore di un'infezione del tratto urogenitale.